mercoledì 1 luglio 2009

La replica della Gazzetta del Mezzogiorno e mia controreplica.

Gentile signor Gianturco
anch'io stupita e perplessa ho letto il suo commento al mio articolo.Chi mi conosce sa che non sono una che si entusiasma facilmente, figuriamoci se posso scrivere che per i trasporti in Basilicata è tutto bello e perfetto. La realtà del nostro sistema viario (nel suo complesso) è visibile e compensibile a tutti. Cantarne le lodi sarebbe ridicolo e personalmente credo di non averlo mai fatto, anzi più di una volta la testata che mi onoro di rappresentare ed io stessa abbiamo evidenziato problemi e carenze. Nell'articolo che Lei contesta mi sono limitata a resocontare quanto accaduto nel corso di un incontro tra la Regione e i vertici di Treniitalia. Senza alcun commento, senza alcuna enfasi, nonostante credo che se le intenzioni della Regione dovessero concretizzarsi non potremmo che trarne giovamento. Detto questo, però, accolgo e condivido alcune sue riflessioni (non tutte e non tutte esatte, come i tempi di realizzazione del progetto che sarà pronto a dicembre e non a luglio). Esse, però, andrebbero rivolte non a me ma all'assessore Loguercio, la persona che di fatto sta contrattando le cose da fare con Trenitalia. Sono certa che per Lui potrebbero essere motivo di approfondimento e di riflessione.
Cordialmente
Antonella Inciso

Gentile signora,
Innanzitutto grazie per la sollecita risposta alla mia mail. E' stata molto cortese.
Ciò detto, mi pare ci siano ancora alcune cose da chiarire.
Non ho mai detto che a Luglio tutto sarà pronto. Ho scritto da Luglio. Mi è parso superfluo aggiungere "a Dicembre". Il Suo articolo sul punto era molto chiaro. Nemmeno posso pretendere dall'assessore Loguercio che in questi due giorni che ci separano dal mese di Luglio rivoluzioni i trasporti lucani.
Il mio stupore per il Suo articolo resta. Ancora di più questo modo di riportare i fatti. Mi spiego. Immagino che l'accordo Regione-Trenitalia sia stato presentato in una conferenza stampa. Alla quale -chiedo- non sono ammesse domande? I giornalisti si limitano a prendere nota e fedelmente riportano? Oppure l'assessore ha cortesemente inviato una nota stampa. A seguito della quale -chiedo- non è possibile chiedere una semplice intervista?

Che in generale il sistema trasporti della Basilicata faccia pena è cosa nota a tutti. Non parlo solo dei treni. Io sono un pendolare della Potenza Foggia. Salgo nella ex Stazione di Pietragalla scalo, cambio a Foggia e scendo a Milano. Conosco bene la tratta. I segni di un progressivo deterioramento sono evidenti.
Le strade? Sono cresciuto a S.Angelo, frazione del Comune di Avigliano. Da casa vedo la SS658, proprio nel tratto in cui diventa a tre corsie. Quelle in cui spesso ci sono incidenti mortali. Troppo spesso. Bastano questi due esempi ad indicare che conosco bene la situazione trasporti in Basilicata.
Non mi capacito di come i lucani preferiscano girarsi dall'altra parte, non chiederne conto a quanti hanno votato e continuano a votare.
Io non mancherò di esperimere le mie perplessità anche all'esimio assessore.
Saluti.


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